Arbitro Bancario Finanziario
Dal 15 ottobre 2009 è operativo l’Arbitro Bancario Finanziario (ABF), un nuovo sistema di risoluzione delle controversie tra i clienti e le banche o altri intermediari finanziari. È detto “stragiudiziale” perché offre un’alternativa più semplice, rapida ed economica rispetto al ricorso al giudice. L’Arbitro è un organismo indipendente e imparziale che in pochi mesi assume una decisione sulle controversie. Le decisioni non sono vincolanti come quelle del giudice, ma se l’intermediario non le rispetta il suo inadempimento è reso pubblico.
Le controversie attinenti i servizi bancari e finanziari in genere (conti correnti, mutui, finanziamenti, assegni…) possono essere sottoposte all’ABF solo dopo l’eventuale mancato accoglimento di un reclamo o il mancato riscontro entro 30 giorni da parte della Banca.
Le istanze devono essere relative a fatti successivi al primo Gennaio 2007 il cui valore economico non sia superiore a 100.000 euro.
Per approfondire è possibile:
- scaricare la guida pratica Arbitro Bancario Finanziario
- consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it