Se pensi che investire nelle criptovalute sia una buona idea – e lo è, senza dubbio – allora devi comunque tenere conto di tutti quegli aspetti che potrebbero aumentare il rischio, visto che questo non potrà mai essere zero.
Sono cambiate parecchie cose dalla loro nascita, sino ad oggi, pertanto ecco tutte le ultime novità che devi assolutamente conoscere prima di sborsare qualsiasi cifra.
Investire nelle Criptovalute: la storia BitCoin
Nel caso avessi solo delle conoscenze base, prima di vedere nel dettaglio come investire nelle criptovalute, è bene avere chiaro cosa siano.
Per far ciò, raccontiamo per sommi capi la storia di “BitCoin”, in assoluto la più famosa e quella che presenta il valore attuale più alto.
Si dice che il suo inventore sia un certo Satoshi Nakamoto anche se, però, non vi è alcuna certezza in merito.
Detto ciò, la particolarità di BitCoin sta nel fatto che è una così detta “criptovaluta decentralizzata”, il cui funzionamento è regolato da tutti i nodi che compongono la “Blockchain” su base lineare e non gerarchica.
Inoltre, può essere prodotto solo in quantità finita, ovvero 11 miliardi in totale.
In contrapposizione alle criptovalute decentralizzate, recentemente anche vari stati hanno lanciato la loro che, però, è “centralizzata”, quindi programmabile e gestibile dall’ente burocratico in tutto e per tutto.
Le principali Criptovalute su cui investire
- BitCoin
- Litecoin
- Ethereum
- Monero
- Ripple
Nonostante negli anni siano letteralmente spuntate come “funghi”, quelle che abbiamo elencato sono quelle più gettonate tra tutti coloro che vogliono investire in criptovalute.
Sebbene non siano garantire da nessun istituto centralizzato, il loro valore è dato proprio dall’accettazione da parte delle persone.
Ecco perché, prima di effettuare un qualsiasi investimento in tal senso, è doveroso conoscere tutti i risvolti caratteristici di questo settore.
1. Dove custodire le Criptovalute
Una volta compreso cosa sono, prima di investire nelle criptovalute devi anche assicurarti di trovare un posto dove “metterle”.
In parole povere, devi trovare il “wallet” più adatto alle tue esigenze.
Essenzialmente, ne esistono di 2 tipi:
- Hardware Wallet: sono dei programmi che si installano su una determinata macchina e, proprio per questo, considerati più sicuri. Il vero vantaggio è che vengono gestiti in tutto e per tutto dal rispettivo proprietario, senza bisogno di rivolgersi ad intermediari.
- Software Wallet: al contrario, si tratta di piattaforme online, come Binance, Coinbase e altre ancora. Grazie ad esse non sei più costretto a portarti dietro il PC, come faresti nel caso degli Hardware wallet. Purtroppo, però, rischieresti sempre e comunque di perdere le tue criptovalute, nel caso queste piattaforme fallissero e/o venissero hackerate.
Come investire nelle Criptovalute: tutorial
- Prima di tutto, devi studiare il mercato azionario. Infatti, qualora fosse in rialzo, allora è meglio aspettare, in quanto rischieresti solo di perdere i tuoi soldi.
- Non appena giunge il momento favorevole, scegli una delle migliori piattaforme di trading online ed acquista le criptovalute che preferisci, dando come corrispettivo delle valute correnti (dollari, euro, sterline, ecc.).
- Effettuato l’acquisto, inserisci l’indirizzo del wallet cui vorresti ricevere le criptovalute appena acquistate (ricorda che ognuna ha il suo. Quindi, non usare il wallet BitCoin per ricevere Ethereum, tanto per intenderci).
- Una volta ricevute (questione di 1 ora al massimo) devi attendere che vi sia un rialzo da pare del mercato.
- Se ritieni che sia il momento adatto, entra nel portale di exchange che preferisci e vendi le criptovalute acquistate in precedenza.
- Infine, converti il guadagno ottenuto in valuta corrente, trasferisci tutto su un conto corrente tradizionale a te intestato ed il gioco è fatto.
Considerazioni finali sull’investire in Cripto
- In parole povere, le criptovalute altro non sono che un insieme di algoritmi complessi, utilizzati come mezzo di scambio in virtù dell’accettazione da parte delle persone.
- Essenzialmente, ne esistono di 2 tipi: quelle decentralizzate (tipo BitCoin), ma anche quelle emesse da un’autorità centrale, come, ad esempio, il “Rublo Digitale” o il “Dollaro US digitale”.
- In ogni caso, per poter gestire questi strumenti, devi dotarti di un “portafogli elettronico”. Vedi tu se optare per un “Hard Wallet”, piuttosto che un “Software Wallet”.
- In sintesi, dunque, come investire nelle criptovalute? Beh devi comprarle quando il mercato è al ribasso, salvo rivenderle quando si alza la loro quotazione. Insomma, è lo stesso meccanismo che sfruttano i trader con le valute correnti.
- Al giorno d’oggi, è relativamente semplice svolgere tale attività, dal momento che in rete sono presenti numerosi portali di exchange raggiungibili con 1 click.